Tessere le lodi gastronomiche del maiale costituirebbe mero esercizio retorico, viste le meraviglie che la sua carne sa offrire in millanta, succulente varianti. Sarà però inevitabile cadere nella trappola, una volta varcata la soglia di Pork’n’roll: o meglio una delle soglie, in quanto il pub-birreria in questione muove dalla bottega alimentare che lo affianca, dove il maiale regna sovrano, che a sua volta costituisce un’ulteriore costola dell’allevamento suino che i titolari, i fratelli Roccia, gestiscono direttamente in Puglia. Preparatevi quindi a un trionfo di salumi, insaccati, porchette, cosciotti, grigliate, panini e compagnia cantante, per una sosta calorica e senza freni. Grande attenzione al mondo brassicolo, con tante e buone birre alla spina, e musica rock all’altezza del resto.