Nel cuore della Romagna, tra piadine e sardoncini alla griglia, in uno di quei viali alberati di Cesenatico, Alberto Faccani nel 2003 ha aperto Magnolia. La sala è sobria, elegante con le lunghe tovaglie bianche a far da cornice, con l’illuminazione puntata direttamente sui tavoli, molto bello il dehors. Troverete due proposte di degustazione, “I classici” oppure la “degustazione Magnolia” oltre alla scelta a là carte. Tra “i classici”, il crudo di cappasanta, topinambur, nocciola e caviale, ed il calamaro, carbonara e tartufo nero, ci parlano di una cucina, neo classica con un pizzico di creatività. I golosissimi bottoni, burro e alici ed il risotto Riviera Adriatica, ben fatto con una cottura del riso perfetta. Con gli spaghetti ai ricci di mare, seppioline e cime di rapa si toccano punte davvero notevoli. Il rombo alla cacciatora è delizioso, con una materia prima sopra le righe, come tutto il pescato in questo ristorante. Il soufflé al tè Earl Grey, sorbetto all’uva fragola vi colpirà per fattura e abbinamento. La carta dei vini è importante, molto ben fornita, permette di scegliere per tutte le tasche. Il servizio, mai formale, è pieno di coccole e attenzioni.